I giovani e la loro capacità di aspirare, ovvero di orientarsi nel presente immaginando i futuri possibili e gettando ponti verso di essi, sono al centro della strategia dell’Unione Europea per la gioventù, con l’obiettivo di promuovere una partecipazione attiva e democratica dei giovani, basata sulla loro mobilitazione e responsabilizzazione.
Da un lato i giovani sono sempre più protagonisti dei movimenti emergenti che mettono al centro una nuova sensibilità ecologica e sociale (ad esempio: Fridays for future, il Me Too, il Black Live matter, le lotte per il riconoscimento dei diritti LGBT).
Dall’altro lato i giovani vivono un contesto in cui le vecchie incertezze economiche e occupazionali permangono sommandosi a nuovi rischi connessi al contesto di maggiore libertà, individualismo e autonomia della società contemporanea (ad esempio: alcolismo e altre dipendenze, utilizzo improprio delle nuove tecnologie che possono amplificare le forme di bullismo tradizionali e/o creare preoccupanti meccanismi di isolamento, emarginazione). Da ultimo, l’esperienza pandemica ha comportato restrizioni alla mobilità e alla vita sociale accentuando la dimensione “virtuale” delle relazioni e, talvolta, aumentato i rischi di isolamento e disagio giovanile.
Il progetto “Giovani verso un futuro sostenibile: nuovi rischi, empowerment e progettualità” si propone di indagare l’esperienza giovanile nella sua complessità, esplorando sia le difficoltà che i giovani incontrano nella vita post-pandemica sia le prospettive di sviluppo ed empowerment che sono più o meno sotto traccia, concentrandosi sul ruolo dell’assistente e dell’operatore sociale come figure professionali in grado di accompagnare e supportare i giovani nel percorso di costruzione di progettualità positive, al fine di contribuire ad uno sviluppo sostenibile della società previsto dagli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
Il progetto intende offrire allo studente spunti di riflessione ed approfondimento sulle tematiche giovanili dal punto di vista della progettazione dell’intervento sociale, adottando un approccio pratico, dialogante ed esperienziale, attraverso il quale lo studente maturerà il pensiero critico, la capacità di problem solving, l’empatia e la capacità di relazionarsi e lavorare in gruppo.